CAOS AGLI UFFICI GIUDIZIARI DI FOGGIA

Foggia -

Sono solo 4 i giorni in cui la nuova azienda  MULTI SERVICE GROUP, è incaricata del servizio di pulizia presso gli uffici giudiziari e i problemi organizzativi sono esplosi in tutta la loro drammaticità.

Le 116 ore complessive dell’appalto di pulizia dei due plessi degli uffici giudiziari e i tre archivi, si stanno rivelando assolutamente insufficienti.  Già dal 28 febbraio nonostante sia stata richiesta formalmente alla società MULTI SERVICE Group di fornirci il piano operativo dei servizi settimanali e di conoscere in quali giorni settimanali i lavoratori part time (da un minimo di 4 ore ad un “massimo” di 14 ore settimanali ) devono espletare il loro servizio al fine di poter effettuare un lavoro decente e dignitoso,  nulla è pervenuto.

La conoscenza precisa del proprio turno di lavoro permetterebbe ai lavoratori di poter eventualmente prestare attività lavorativa anche presso altre aziende (in considerazione della esiguità del trattamento economico ) e permetterebbe anche di  conciliare il tempo lavoro con le proprie esigenze familiari.

Purtroppo però dobbiamo denunciare che dopo i due incontri formali del 24 e 27 febbraio, richiesti dalla USB, l’azienda è assolutamente assente.

Anche il 1 marzo,  primo giorno di effettivo lavoro da parte della MULTI Service Group nel servizio di pulizia, l’azienda non è stata presente per gestire il servizio e risolvere le prime problematiche  emerse riguardanti  “ gli strumenti di lavoro, il materiale, le divise dei lavoratori, l’ organizzazione del lavoro, i fogli di presenza”

In questi giorni il lavoro si è svolto solo grazie all’alto senso di responsabilità dei nove lavoratori impegnati nell’appalto, che hanno effettuato ore lavorative giornaliere superiori a quelle stabilite, ciò al solo fine di svolgere un servizio decoroso per gli uffici giudiziari.

Tale situazione però è insostenibile.

La USB chiede con fermezza alla MULTI SERVICE GROUP di dettagliare il tipo di intervento da fare sulla organizzazione del lavoro e sull’impiego del personale, considerando l’anormale monte ore “molto inferiore” a quello necessario per lo svolgimento delle attività.

La mancanza di risposte costringeranno la scrivente organizzazione sindacale a dichiarare lo stato di agitazione del personale addetto alla pulizia dei servizi giudiziari

NON POSSONO SEMBRE ESSERE I LAVORATORI A PAGARE NEI CAMBI DEGLI APPALTI.

p. la Federazione Provinciale USB – Lavoro Privato