Marcegaglia Ravenna: nasce Usb per cambiare ed è subito scontro!

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Si contano a decine i lavoratori che hanno abbandonato la fiom per costruire USB nel più grande stabilimento Marcegaglia del nostro paese. La degenerazione di Cgil Cisl Uil spinge sempre più lavoratori ad aderire alla nostra organizzazione. La firma di fim fiom uilm del vergognoso contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici ha consegnato all'azienda mano libera sugli orari di lavoro e sui salari. L'aumento "conquistato" da fim fiom uilm è pari ad un caffè al mese per un lavoratore al quinto livello. Tutto ciò spiega bene per quali ragioni i lavoratori hanno la necessità di organizzarsi in un sindacato democratico, conflittuale quale è USB. Ed è subito discussione con la direzione aziendale Marcegaglia. Nei giorni scorsi abbiamo denunciato l'anomalo cambio dei turni di lavoro nei reparti logistica e servizi generali come già avvenuto da tempo nel  centro servizi dove spesso i lavoratori sono spostati dal turno al normale quasi come una forma di punizione. A tutt'oggi non abbiamo avuto risposta alcuna. Abbiamo denunciato appunto che solo una parte dei lavoratori sono stati tolti dai turni e impegnati nel giornaliero in maniera del tutto arbitraria. A ottobre si terranno le elezioni per il rinnovo delle  rsu. USB ha presentato una propria nutrita lista di candidati. L'obbiettivo è cambiare, ridare finalmente ruolo e protagonismo direttamente ai lavoratori per affrontare con determinazione e impegno la condizione di lavoro in Marcegaglia. Sono molti i problemi che si pongono e che chiedono una soluzione. Occorre intervenire sulle condizioni ambientali e di sicurezza: alte temperature nei capannoni nel periodo estivo; Sicurezza stradale interna considerato che circolano centinaia di mezzi al giorno; spazi esigui  nei magazzini interni quando ci sono grandi volumi , solo per citarne alcuni. Così come occorre sanare l'inaccettabile ingiustizia introdotta grazie a un accordo sindacale che consente di assumere con salari molto più bassi rispetto ai vecchi dipendenti. Tutto ciò avviene dentro uno stabilimento in cui quotidianamente lavorano centinaia e centinaia di lavoratori in più di quelli direttamente Marcegaglia. È il mondo delle cooperative, del lavoro in affitto e appalto dove regnano bassi salari, precarietà, ricattabilità  e dure condizioni di lavoro.  C'è molto da fare.



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