La scorsa settimana, in officina montaggio, si è verificato l’ennesimo grave incidente che ha visto coinvolto un lavoratore a cui va tutta la nostra solidarietà e il nostro augurio di pronta guarigione.
Il caso ha voluto che il nostro collega se la sia cavata “solo” con fratture ed escoriazioni.
Come USB da tempo denunciamo i tanti problemi di sicurezza presenti in officina ma l’azienda, in primis, e  i sindacati firmatari del ccsl  preferiscono il silenzio, far finta di nulla.
E gli RLS? Dove sono?
Si verificano scene da autoscontro tra carrelli, bull e automatizzati, carrelli kitting che cadono lungo la linea a ripetizione e giornalmente, postazioni dove sarebbero previsti particolari dispositivi di protezione e non vengono forniti, dispositivi di fermata linea assenti in caso di situazioni di pericolo, officine dove i lavoratori sono costretti a lavorare a temperature tropicali, ecc.
Inutile far polemiche sterili, preferiamo perseguire la nostra azione sindacale denunciando i problemi agli organi di controllo (asl, inail, ispettorato, magistratura) come stiamo facendo da tempo.
Inutile chiedere sostegno a chi non può e non vuole darlo.
Noi crediamo nella solidarietà tra i lavoratori come unico mezzo per poter ottenere ciò che dovrebbe essere scontato. Noi riteniamo che ogni lavoratore debba avere il diritto di tornare a casa dai propri cari così come ne esce al mattino recandosi a lavoro. Noi pretendiamo un atteggiamento diverso da parte dell’azienda quando il tema è la sicurezza.

Pertanto, su tutto il sito SEVEL, USB dichiara

S C I O P E R O

      Turno A  giovedì 20 luglio dalle 15.00 alle 16.00
         Turno B  e centrale giovedì 20 luglio  dalle 08.00 alle 09.00
         Turno C  venerdì 21 luglio dalle 01.00 alle 02.00

Coordinamento USB Prov. di Chieti

RSA USB SEVEL