Abusi e angherie - gestione delle emergenze

Trieste -

 

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Paolo Francesco TRONCA
Tramite:                                                                       
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Iolanda ROLLI

Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Aggiunto Giuseppe CERRONE

 

Direttore Centrale per l'Emergenza

Ing. P. Mistretta

 

E,p.c.                                Comando VVF Trieste

 

 

Oggetto: abusi e angherie – gestione delle emergenze

 

Egregio Capo Dipartimento,

siamo sempre a scriverle fino a quando non riusciremo a trovare un sistema codificato che sia rispettoso dei ruoli e delle procedure nelle attività di soccorso o di organizzazione del lavoro!

Ultima in ordine di tempo al Comando di Trieste viene individuato dal responsabile del servizio il dipendente che deve fungere da autista per invio del funzionario nelle zone terremotate dell'Emilia.

Il dipendente incaricato per la missione come autista predispone tutte le procedure famigliari e d’ufficio, fino alla pubblicazione del servizio con l’impiego in missione.

Il giorno della partenza lo stesso si sente “rifiutato” dal funzionario che doveva recarsi in Emilia con la motivazione che l’autista lo stesso ha diritto di sceglierselo!

Egregio Capo Dipartimento, senza entrare nel merito del capo servizio che predispone le attività di soccorso secondo le qualifiche che si vede surclassato da un atteggiamento da padroncino, quello che vorremmo mettere in evidenza è che non si può giocare sulle attività personali dei nostri dipendenti.

Infatti l’autista ha dovuto intraprendere una serie di attività per rendersi disponibile che poi, grazie all’atteggiamento ed in sfregio a qualsiasi regola viene umiliato, da altro dipendente che qualcuno gli ha riferito, probabilmente, che nelle attività di soccorso “ ha diritto di scelta”!

Certi di un intervento per ridare dignità al personale di quel Comando e formare o informare qualche presuntuoso che nelle attività del Corpo nazionale esiste il soccorso e non la scelta del prodotto, quello lo può espletare nei supermercati.

In attesa di riscontro distinti saluti.