Trasporto aereo, successo della manifestazione nazionale al Mit. USB: avviare il confronto. Il governo: presto un tavolo sul settore

Roma -

 

Centinaia di lavoratori del trasporto aereo e dell'indotto provenienti da mezza Italia si sono riuniti questa mattina a Roma davanti al Mit per sollecitare l'avvio del confronto sulla gravissima situazione in cui versa l'intero settore.

 

Nonostante le limitazioni legate al Covid sono intervenuti, oltre alle folte rappresentanze di Alitalia, di Airitaly e degli aeroportuali di Fiumicino, delegazioni da Lombardia, Liguria, Veneto, Toscana, Campania, Sicilia. La manifestazione era organizzata insieme a cub, assovolo, acc, ap e navaid.

 

Tre sono le principali richieste:

 

  1. Un piano di emergenza per il sostegno ai lavoratori del settore e dell'indotto fino alla ripresa del mercato, a partire dalla proroga del blocco dei licenziamenti, incluso il rifinanziamento del fsta
  2. Un piano di investimenti pubblici per il rilancio dell'industria, la nazionalizzazione e il rilancio di un vettore nazionale adeguato, con al suo interno un polo manutentivo, per ridare certezza ai lavoratori di aziende in crisi e verso la ripubblicizzazione degli aeroporti.
  3. La riforma del trasporto aereo con regole uguali per tutti, la revisione della filiera aeroportuale, la salvaguardia del ruolo pubblico di Enac e il rientro di Enav nello Stato.

 

Dopo un primo momento di diniego, che ha generato forte tensione tra i lavoratori con l'occupazione della sede stradale, il ministero ha confermato l'imminente avvio di un tavolo sul settore, così come sulle singole crisi.

 

Oggi era necessario dare un segnale e questo è stato dato al governo, perché i lavoratori di un settore tanto devastato quanto strategico per la ripresa dei traffici turistici e commerciali non possono più aspettare.

 

Le notizie che da giorni circolano sulla fine indecorosa di Alitalia, lo stallo di qualsiasi soluzione su Airitaly così come assenza di qualsiasi decisione a tutela dei lavoratori aeroportuali e del patrimonio professionale non possono più essere tollerati. 

USB Lavoro Privato – Trasporto Aereo