Bari - Manifestazione dei precari della sanità

Bari -

 Si è tenuta ieri, 22 novembre 2005, la Manifestazione Regionale dei Lavoratori Precari della Sanità e degli Operatori del 118, organizzata dalle Rappresentanze Sindacali di Base sotto la sede della Presidenza della Regione Puglia.
Alla manifestazione hanno partecipato oltre 200 Precari della Sanità provenienti dalle diverse province pugliesi che hanno chiesto una decisa inversione di tendenza delle politiche regionali in materia di copertura delle carenze di organico nella sanità pugliese e nella gestione esternalizzata dei servizi e del "118".
Nel corso della manifestazione una nutrita delegazione di Lavoratori e di Rappresentanti sindacali della RdB/CUB è stata ricevuta dall'Assessore alla Sanità dr. Alberto Tedesco al quale è stata rappresentata la estrema gravità della situazione e la necessità che la Regione Puglia prenda urgenti provvedimenti per garantire la continuità lavorativa a tutti gli operatori attualmente in servizio e una reale programmazione per la copertura delle carenze organiche, senza far ricorso a forme di lavoro precario, interinale o ad esternalizzazioni. Ciò alla luce anche delle dichiarazioni di principio formulate a più riprese dal Presidente on. Vendola in merito alla de-precarizzazione della Puglia.
L'Assessore alla Sanità dr. Tedesco ha dichiarato la disponibilità ad approfondire le questioni poste per cercare soluzioni adeguate e specifiche per tutte le tipologie di contratti attualmente in scadenza e sulle modalità di gestione del servizio del 118
Le RdB/CUB hanno, quindi, proposto la convocazione in tempi strettissimi di un tavolo tecnico, allargato anche agli Assessori al Bilancio e al Lavoro, per fornire ed individuare concrete ipotesi di soluzione alle diverse problematiche, al fine di ottenere la continuità occupazionale per tutti, la trasformazione degli attuali contratti part-time in quelli a tempo indeterminato e una diversa gestione dei servizi del 118 e in appalto. L'Assessore ha assunto l'impegno a convocare entro il 30 di Novembre il tavolo di contrattazione richiesto.
Le RdB/CUB ed i Lavoratori, nell’auspicare che il "tavolo tecnico" si tenga effettivamente nei tempi definiti, vista l'imminente scadenza dei contratti, e che il Presidente Vendola e gli Assessorati coinvolti impostino i lavori del tavolo sulla base di una reale e concreta volontà di porre fine alla diffusa ed insostenibile precarietà dei Lavoratori, manterranno aperta la vertenza e continueranno lo stato di agitazione con iniziative nei vari Presidi Ospedalieri e nelle ASL.
Dichiarano, altresì, che, laddove non verranno mantenuti gli impegni presi dall'Assessore alla Sanità, svilupperanno ulteriori e più incisive mobilitazioni, a cominciare da una nuova manifestazione regionale.