Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: lavoratrici del bar di nuovo a casa
La mattina di venerdì 20 aprile 2018 le lavoratrici del bar della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma hanno fatto una spiacevole scoperta: hanno trovato il bar chiuso con affisso il cartello: “CHIUSO PER INVENTARIO”.
Un inventario anomalo, in quanto non c’era nessuno all’interno e il bar era già stato completamente svuotato di tutto il materiale di vendita.
Le lavoratrici, dopo vari tentativi, sono riuscite ad ottenere per iscritto la comunicazione che attestava la messa in ferie forzata dallo stesso venerdì 20 Aprile al 2 Maggio.
A un anno e mezzo dalla riapertura del bar della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma - con stipendi arretrati a tutt’oggi non ancora percepiti, cosa che ha già portato a una forte mobilitazione - le lavoratrici ed i lavoratori si ritrovano di nuovo a rischio licenziamento.
Questa è la dimostrazione che la politica degli appalti non funziona, perché rende migliaia di lavoratrici e lavoratori sempre più precari e sempre più vicini alla soglia di povertà.
USB Lavoro Privato è vicina a questi lavoratori e chiede che la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e Coopculture, committente del servizio, prendano una posizione chiara e netta a tutela di questi lavoratori che improvvisamente vedono sfumare tutte le aspettative di vita.
USB Lavoro Privato