Oltre tre mesi senza alcuna convocazione delle RSU al solo fine di consolidare il vizioso ed immorale rapporto con quelle sigle sindacali che hanno continuato senza tregua a sottoscrivere accordi, con l’unico risultato di peggiorare ulteriormente le condizioni di lavoro dei lavoratori.

Nell’incontro dello scorso 7 maggio, le nostre RSU hanno chiesto con determinazione la necessità di un confronto con tutte le sigle sindacali attraverso assemblee con il personale tenuto conto, sia del malcontento ormai fortemente radicato, sia per il non utilizzo delle ore retribuite di assemblea (10 ore annue a lavoratore); un dato, quest’ultimo, che lascia molte perplessità sui motivi per i quali, ormai da tempi biblici, non vengano svolte.

Un dilemma sciolto prontamente dal “direttore aziendale” che con tanta pazienza, ed infinita ignoranza, ha spiegato
che le assemblee non sono necessarie visto che le RSU sono state votate e quindi legittimate a decidere, fare e disfare ciò che reputano giusto. 
 
Questo l’assurdo scenario nel quale abbiamo ritenuto opportuno di rispondere a questa ennesima provocazione aziendale convocando assemblee nelle varie unità produttive; abbiamo sempre evidenziato che il confronto tra i lavoratori e le RSU deve essere sempre vivo per legittimare una reale rappresentanza ed una reale consapevolezza delle problematiche che si vivono nello svolgimento della propria mansione.  

L’azienda, in linea con le dichiarazioni fatte, ci nega la possibilità di utilizzare i locali aziendali, spalleggiando chi dovrà spiegare ai lavoratori che fine faranno le ore retribuite di assemblea non utilizzate, fermo restando che, retribuite o non, i lavoratori hanno tutto il diritto di incontrarsi in assemblea quando e quante volte vogliono.

Qualcuno crede che noi non faremo le assemblee?
Qualcuno crede che per farle abbiamo bisogno del permesso del direttore?
 NO!

A fronte dell’ennesima negazione dei locali aziendali, le assemblee le faremo in piazza e nelle strade; siamo convinti della necessità che lavoratori restino protagonisti, solo così possiamo diventare invincibili.

Prossime assemblee:  

• giovedì 15 maggio ore 21:00 fuori al deposito di Terni
• lunedì 19 maggio ore 21:00 fuori le sbarre di via Cortonese 

C’è solo la strada su cui puoi contare
la strada è l’unica salvezza
c’è solo la voglia, il bisogno di uscire
di esporsi nella strada, nella piazza.
Perché il giudizio universale
non passa per le case
in casa non si sentono le trombe
in casa ti allontani dalla vita
dalla lotta, dal dolore, dalle bombe. 
                                                  (Giorgio Gaber)

USB Lavoro Privato
Federazione Regionale Umbria