Collesalvetti, Logistica Nuova Pignone (BH). E' far-west di appalti e subappalti, secondo infortunio in poche settimane. Aperto lo stato di agitazione: lunedì assemblea in sciopero.

Livorno -

Negli stabilimenti di Guasticce e Collesalvetti che gestiscono il servizio di logistica per Baker Hughes (Nuovo Pignone) è ormai giungla di appalti e subappalti. Una situazione già più volte denunciata dal sindacato sia ai tavoli di trattativa aziendale sia alle istituzioni. 

Nonostante l’appalto logistica fosse stato aggiudicato dalla sola società MVN Srl ad oggi ci troviamo con una miriade di soggetti che “gestiscono” segmenti del lavoro senza che il perimetro di ogni lavorazione sia oltretutto ben definito. Tale contesto ha prodotto un primo grave infortunio ad inizio ottobre quando un lavoratore in subappalto si è tagliato una falange con un macchinario. Grazie al lavoro di ricostruzione svolto dal sindacato insieme alla locale ASL Prevenzione, igiene e Sicurezza sui luoghi di lavoro è stato appurato che non è stata richiesta l’assistenza di un’ambulanza ma il suddetto lavoratore è stato accompagnato in macchina all’ospedale e l’infortunio non è stato, in un primo momento neanche denunciato.

Stessa cosa nella giornata del 31 ottobre quando un altro operario di nazionalità marocchina si è infortunato durante le lavorazioni. Sono in corso accertamenti da parte del sindacato ma non ci risulta, neanche in questo caso, l’intervento dell’ambulanza all’interno dell’azienda.
La dirigenza della società in questione (MVN Srl) invece di recepire le preoccupazioni dell’organizzazione sindacale ha deciso di creare un ulteriore nuovo soggetto imprenditoriale per gestire una parte del lavoro. Andando in questo modo ad implementare la giungla di appalti e subappalti. Alcuni lavoratori sono stati “invitati” a dare le dimissioni “volontarie” dalla società MVN Srl (che, come dicevamo prima, dovrebbe essere l’unico soggetto ad avere il contratto di appalto per Nuovo Pignone) per passare ad altra società che prenderà servizio all’interno dei capannoni. Come USB abbiamo deciso di inviare una segnalazione dettagliata all’ispettorato del lavoro.  Vi sono inoltre ulteriori preoccupazioni per quanto riguarda il definitivo fallimento del progetto di costruire una nuova “cittadella” della logistica nel Comune di Crespina Lorenzana. Progetto, quest’ultimo, che era stano presentato in pompa magna dalla società con tanto di annunci di future assunzioni. Ad oggi ci chiediamo se queste future assunzioni saranno effettuate direttamente da MVN Srl o da qualche altra società satellite in subappalto.

Di fronte a tutto ciò USB, che al momento conta tre rappresentanti sindacali RSU, ha deciso di aprire lo stato di agitazione sindacale e per lunedì mattina ha messo in campo un primo momento di lotta con un’assemblea in sciopero dalle ore 9.

La sicurezza dei lavoratori viene prima di tutto!

Usb Livorno

Ultime Notizie