La vertenza dei lavoratori dell’Unità produttiva di Compagnia Portuale di Monfalcone (CPM) al Molo VII ha avuto finalmente una conclusione positiva. I 27 lavoratori di CPM verranno assorbiti in Trieste Marine Terminal (TMT, concessionario del Molo VII) – con un passaggio diretto - con l’applicazione della turnistica almeno settimanale, l’estensione a 30 ore dell’orario per i lavoratori in part-time, una prospettiva di stabilizzazione per i lavoratori a tempo determinato, il mantenimento delle anzianità, il riconoscimento in prospettiva di livelli superiori e l’applicazione a tutti di quanto previsto dal contratto di 2° livello di TMT.

I lavoratori di CPM del Molo VII sono così passati dal vivere con il telefono in mano per sapere di giorno in giorno il loro turno di lavoro a turni lavorativi prestabiliti, all’adeguamento del part-time alle ore effettivamente lavorate e a una prospettiva di maggiore sicurezza e stabilità.
Si tratta di un risultato molto importante, raggiunto grazie alla determinazione e all’unità dei lavoratori, che può essere di insegnamento ai lavoratori di altre aziende.  

Alle due aziende coinvolte – CPM e TMT – riteniamo sia giusto riconoscere una disponibilità non usuale nel comprendere le ragioni dei loro dipendenti e nel scegliere la soluzione più razionale e giusta per tutti. USB LP – CLPT ringrazia l’Autorità portuale per la pazienza dimostrata ed i RSU di CPM per aver fatta propria e portata avanti con la costante consultazione dei lavoratori la piattaforma rivendicativa presentata da USB LP - CLPT. Mentre vogliamo stendere un velo pietoso sull’atteggiamento di CGIL, CISL, UIL e UGL, che hanno causato un inutile dilazionamento nel raggiungimento di una soluzione al solo scopo di escludere USB LP - CLPT dalla contrattazione.

USB LP – CLPT ringrazia però come sempre in primo luogo i lavoratori, quelli di CPM come pure quelli di altre aziende che li hanno sostenuti e aiutati nella vertenza. Perché siamo convinti che solo i lavoratori possono – con l’unità e la solidarietà - risolvere i problemi dei lavoratori.

Coordinamento Lavoratori Portuali Trieste USB