Consorzio Casalasco del Pomodoro, parte la lotta dei lavoratori con USB

Cremona -

Se vai al supermercato a comperare una scatola di pelati scopri che il prezzo è aumentato, anche di un bel po'. Ma lo stipendio di chi quella scatola la produce e la fa arrivare sulle nostre tavole, invece no.

In uno degli impianti agroindustriali più importanti del nord il sistema degli appalti affama gli operai. Gli appaltatori usano la forza lavoro come fossero tutti delle marionette: "Ho bisogno di te? ti faccio lavorare giorno e notte senza pause. Non mi servi? Stai a casa e non ti pago".

Al Consorzio Casalasco del Pomodoro di Rivarolo del Re (Cremona) parte la lotta di USB per l'internalizzazione, per il rispetto delle ore contrattuali, della sicurezza e per forti aumenti salariali a partire da un buono pasto di 8 €.

#SCHIAVIMAI

USB Logistica

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