I sindacati dei lavoratori della Croce Rossa hanno confermato lo sciopero generale, in data ancora da definire, a sostegno della vertenza per la mancata corresponsione del salario accessorio relativo all'anno 2005 ai dipendenti a tempo indeterminato ai quali, inoltre, non viene riconosciuta neppure la riqualificazione gia' avvenuta. I sindacati CGIL-CISL-UIL-RDB-UGL-SINADI CRI, che ieri hanno organizzato una manifestazione davanti a Palazzo Chigi, hanno anche denunciato la grave situazione che vede oltre 2500 precari, qualcuno da oltre 10 anni di precariato, in attesa di certezze. ''Mentre si svolgeva la manifestazione - e' detto in una nota - e' avvenuto anche il tentativo di conciliazione presso il Ministero del Lavoro, tentativo fallito, motivo per il quale le Federazioni Nazionali hanno deciso di proclamare lo Sciopero Generale Nazionale di tutti i dipendenti della Croce Rossa Italiana la cui data sara' tempestivamente comunicata dalle scriventi. Vogliamo infine sottolineare che durante la manifestazione il Presidente Prodi ha salutato i manifestanti affermando che avrebbe incontrato i loro rappresentanti. Spiace pero' precisare che l'incontro non e' avvenuto anche se la delegazione sindacale ha atteso un segnale fino alle 16. Non ci e' parsa una buona mossa''.