Decreti attuativi: l'amministrazione risponde ai sostenitori della legge

Roma -

Se qualcuno nutriva qualche dubbio sul futuro del Corpo nazionale, con le risposte date dal Prefetto Morcone a Cisl e Uil, ha finalmente avuto le cert

Lavoratori,

a seguito della prima riunione sull'ordinamento professionale tenutosi lo scorso 12 gennaio, i promotori sindacali paventarono ai lavoratori significative modiche della bozza dell'amministrazione tali da stravolgerla completamente a favore di una proposta da loro presentata.

A distanza di pochi giorni, leggendo la nota informativa dell'amministrazione del 21 gennaio u.s. prot. 126, tutto questo è risultato essere una fantasia sindacale. La risposta del capo dipartimento risulta essere talmente chiara che non ci sbalordisce più di tanto. La RdB-Cub è da anni che denuncia le volontà del governo su questo tema e da anni cerca di sensibilizzare i lavoratori affinché ostacolino la collocazione dei Vigili del Fuoco nel contratto pubblicistico. Questa trasformazione oltre a provocare l'annientamento di tutte le conquiste sinora ottenute dai lavoratori con anni di lotta renderà la categoria sempre di più subalterna alla burocrazia gerarchica!

Nel merito, cercheremo di elencare le più recalcitranti sfaccettature sull'ordinamento professionale voluto dall'amministrazione:

Sanzioni disciplinari e rapporti informativi: l'amministrazione si rende disponibile ad una intesa sui rapporti informativi purché, sia salvaguardata l'esigenza di tutelare chi adempie al proprio dovere con maggiore serietà e competenza! Questa risposta esprime chiaramente le volontà dell'amministrazione; chi non si allinea ai provvedimenti gerarchici unilaterali, avrà in regalo il bel rapportino che per tutta la carriera gli comprometterà gli avanzamenti di ruolo!! Inoltre, serietà e competenza saranno merce di scambio con la completa subalternità dei lavoratori all'amministrazione.

Accesso dall'esterno nel ruolo dei Capo Reparto: in considerazione che gli attuali qualificati CR non sono dotati di un ruolo di interfaccia con altri soggetti esterni in particolare con le forze dell'ordine, l'amministrazione ritiene che questa qualifica debba essere assunta anche dall'esterno!!! Inoltre, ha dichiarato che nulla vieta di mantenere la figura degli attuali e futuri CR con minori riflessi di natura professionale ed economici. Questa è la conferma che serviva!! E' necessario assumere personale dall'esterno che sia ben allineato e coperto rispetto alle decisioni dell'amministrazione e che non abbia influenze con l'attuale strutturazione del corpo nazionale. Dopo anni di servizio e formazione, il personale operativo viene definito incompetente e non all'altezza per svolgere un ruolo di interfaccia con altri soggetti istituzionali. Un grazie di cuore ai sostenitori sindacali!!!

 

Riduzione dei tempi di permanenza nelle qualifiche: finalmente su questo argomento emerge anche la questione soldi!! Fin'ora avevamo sempre sostenuto l'esiguità delle risorse avendo come riposta quella dei promotori sindacali, i quali, per consolidare le loro determinazioni hanno sempre sostenuto l'adeguamento dei famosi 300,00 euro. Oggi, l'amministrazione esce allo scoperto e conferma che i soldi sono pochi e che questa manovra serve al governo per risparmiare. La permanenza nelle qualifiche durerà più a lungo e questo ha tutto il significato di risparmio. Rimane sottinteso che, i più "gradevoli" all'amministrazione avranno strade privilegiate!!!

Vice dirigenza: Questo è l'obiettivo da raggiungere per qualcuno!!!! L'amministrazione è disponibile ad ampliare un'adeguata riserva di posti in favore dei coordinatori tecnici. Così come la matematica non è una opinione, basterà una riflessione per capire a chi verrà concesso di entrare nel ruolo della vice-dirigenza.

Come dire …. sindacati promotori; fate ingoiare la pillola ai lavoratori che per voi ci sarà il "sole dell'avvenire".

Ora che tutto sta diventando più chiaro, avete le motivazioni giuste per organizzarvi.

Partecipate alle assemblee organizzate dalla RdB-Cub nei vari comandi vi renderà ben chiara la strategia di Cisl, Uil e amministrazione.