Decreto 939 del 14. 06 2012 - nota al Ministro

Ministro dell'Interno

Prefetto Anna Maria CANCELLIERI

Sottosegretario di Stato all'Interno
Dott. Giovanni FERRARA

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
Ing. Alfio PINI

Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Aggiunto Giuseppe CERRONE

Oggetto: decreto 939 del 14. 06 2012

Egregio Ministro,

abbiamo avuto modo di leggere il decreto di cui in oggetto e non Le nascondiamo la nostra più sentita contrarietà.

Rileviamo inoltre una forte superficialità nell’emanazione di decreti che attengono all’attività operativa del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.

Nel merito dell’oggetto leggiamo che per delineare il medesimo si fa riferimento ad altri decreti riguardanti il Corpo nazionale a titolo di esempio citiamo: D.L.vo 217/05 dove viene determinato l’ordinamento professionale dei lavoratori del Corpo; D.L.vo 139/06 che regola altre attività dei lavoratori del Corpo nazionale.

Inoltre legittimamente si fa richiamo a tutte le altre attività del Corpo nazionale orientate al superamento delle emergenze o calamità, comprese attività complesse e delicate quali la conservazione degli edifici di interesse culturale al fine di garantire adeguati livelli di sicurezza.

Fatto presente quanto sopra è innegabile che tutta l’attività del Corpo nazionale sia incentrata sul personale operativo dei Vigili del Fuoco, e nel caso in oggetto, invero si emana un decreto con le caratteristiche che dovrebbe avere la componente professionale e tecnica del Corpo nazionale.

Tuttavia l’impianto del decreto rende marginale il compito di ingegneri ed operativi del CN.VV.F. mentre conferisce alla componente prefettizia la gestione diretta delle attività con il Ministero dei beni culturali e la loro direzione.

Senza voler disquisire sulle professionalità della componente prefettizia all’interno del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, di cui abbiamo avuto sempre modo di sottolineare l’anomalia, riteniamo che, le capacità professionali del nostro personale direttivo e tecnico si caratterizzino per la capacità di cogliere, oltre agli aspetti strettamente tecnici, anche questioni di tipo organizzativo nei rapporti con altre istituzioni, tali da assicurare una risposta complessiva e pienamente in linea alle esigenze legate al soccorso in generale, nel caso in specie nella salvaguardia dei beni artistici storici e culturali.


Decreto costituzione ufficio