Nei giorni scorsi, nonostante la straordinaria mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, la multinazionale degli elettrodomestici ha licenziato Augustin Breda, storico, stimato  e combattivo quadro sindacale con una lunga esperienza ai vertici della fiom cgil e di delegato di fabbrica.

Augustin è vittima della nuova ondata di licenziamenti politici di un padronato smanioso di normalizzare le strutture sindacali di fabbrica al nuovo regime della complicità con le grandi centrali sindacali.

USB è solidale è complice con lui, come lo è con tutte le avanguardie che nei posti di lavoro combattono una battaglia in difesa dei diritti e dei salari dei lavoratori.
Augustin è un quadro scomodo alle burocrazie sindacali e odiato dall'impresa. Prima cacciato dalla fiom nazionale per lesa maestà a Landini ed ora licenziato dal padrone. Tanti buoni motivi per stare dalla sua parte.

USB chiede alla direzione aziendale Electrolux di ritirare il licenziamento ed è pronta a sostenere la mobilitazione per cancellare questo atto illegittimo, dispotico e arrogante della multinazionale

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