ENASARCO: dopo gli alloggi dismette anche i portieri Sindacalista Uil aggredisce i lavoratori
Si è conclusa la trattativa sull’accordo che apre la strada al licenziamento di tutti i portieri e pulitori che lavorano negli stabili della Fondazione Enasarco, l’accordo è stato sottoscritto da Cisl, Uil e Ugl.
Il licenziamento è presentato in due forme, o attraverso l’accettazione di una misera somma, oppure accettando di seguire l’immobile che sarà venduto attraverso l’operazione finanziaria denominata “Mercurio”, in cui tra l’altro si prevede la “garanzia”, a giudizio di molti non spendibile, del mantenimento in servizio per cinque anni attraverso l’imposizione agli inquilini che acquisteranno l’immobile.
Al termine dell’incontro quando un gruppo di lavoratori attendeva l’esito della riunione un componente la delegazione sindacale Uil, la stessa sigla del presidente Boco, preferiva aggredire fisicamente i lavoratori anziché dare loro risposte convincenti, per essere poi identificato dalle forze dell’ordine.
L’USB ribadisce la propria pubblica contrarietà alla dismissione a prezzi speculativi del patrimonio immobiliare che getta nel panico chi non può permettersi l’acquisto ed ha come peggior risultato quello di far perdere in un sol colpo casa e lavoro a chi da anni presta servizio di portierato per la Fondazione.