Entrate Milano 6... la lotta è dura

Milano -

I lavoratori dell'Agenzia delle Entrate di Milano 6 hanno indetto per tutti i giorni a partire dal 19/12/2005 due ore di assemblea a sostegno della vertenza per il contratto di lavoro ormai scaduto e,la situazione che si è venuta a creare arreca un notevole disagio ai contribuenti e aumenta il nostro carico di lavoro.

La responsabilità di questa situazione va ricercata nella mancata volontà politica di chiudere la vertenza Agenzie Fiscali che, all'attuazione della riforma, ancora non hanno trovato una concreta autonomia all'interno dell'ordinamento della stato.

Il disagio e il malessere dei lavoratori per questa situazione è in crescente aumento e oltra al problema economico, gli stessi lavoratori denunciano:

  1. la mancanza di un piano organico rispetto all'organizzazione del lavoro, che ci vede operare per obiettivi precisi decisi dai vertici centrali;
  2. un piano di formazione professionale inadeguato alle effettive esigenze operative;
  3. il mancato riconoscimento ai lavoratori delle mansioni svolte.

RIVENDICANO :

  1. una programmazione razionale per l'invio delle comunicazioni ai contribuenti;
  2. l'ulteriore sviluppo telematico in modo da realizzare pienamente la " tax compilance" ;
  3. una adeguata pianificazione alla lotta all'evasione che, oltre a privilegiare il recupero dell'imposta che finora ha dato ben pochi risultati, consideri il ruolo della deterrenza;
  4. l'intervento della Corte dei Conti al fine di analizzare i costi sostenuti dall'Agenzia per il raggiungimento e il pagamento degli obiettivi;
  5. la stabilizzazione dei lavoratori precari e trasparenza alle deroghe sull'assunzioni.

I LAVORATORI DI MILANO 6