Ex Ilva, USB: il governo non firmi nessun accordo con ArcelorMittal senza un confronto col territorio. In caso contrario non escludiamo alcun tipo di protesta

Roma -

Nel caso in cui mercoledì 4 il Governo dovesse firmare l’accordo con ArcelorMittal non escludiamo alcuna forma di protesta. Si tratterebbe dell’ennesimo schiaffo ad una comunità che da tempo attende che alle belle parole seguano i fatti. In caso contrario preannunciamo manifestazioni forti contro una trattativa portata avanti alle spalle di cittadini e lavoratori. 
Qualunque accordo deve essere frutto di confronto con la comunità tutta, e quindi anche con il sindacato. Così è in un paese democratico che tiene in conto le  esigenze e  le richieste di coloro che vivono nel territorio in questione. Non ci stancheremo mai di dire che salute e lavoro devono essere tutelati allo stesso modo. Non dobbiamo essere costretti a fare una scelta, né avere paura di denunciare incongruenze e situazioni poco chiare. Taranto ha avuto più volte modo di verificare che ArcelorMittal  non mantiene le promesse, e che il governo non tutela di fatto né la salute, né il lavoro. È l’occasione giusta per smentire tutto ciò, riaprendo  i canali della comunicazione con il territorio. L’alternativa per noi non può che essere una presa di posizione drastica, che non esclude appunto alcuna forma di mobilitazione.


Franco Rizzo

Coordinatore provinciale USB Taranto