FCA : I lavoratori bocciano i buoni benzina e i sindacati firmatari

Nel mese di settembre FIM-UILM-FISMIC-UGL-ACQF, hanno comunicato con molta enfasi il raggiungimento di un accordo con la direzione FCA che prevedeva la possibilità di trasformare in buoni benzina, una quota del Premio di risultato fino ad un massimo di 250 €.

Tutto ciò esaltando l'opportunità di pagare meno tasse, ma dimenticandosi di dire che, a guadagnarci, sono solo gli azionisti FCA che, con il pagamento in natura, risparmiano il 50% del costo del lavoro a tutto scapito dello stato sociale e dei contributi pensionistici dei lavoratori.

Il metodo del "silenzio assenso", molto poco rispettoso della democrazia, ha costretto i lavoratori a chiedere per iscritto il mantenimento del pagamento in denaro del premio, il tentativo subdolo di una vera e propria “frode” sociale.

Tutte scelte sindacali non condivise, né discusse con i lavoratori nonostante non manchi l'agibilità per le assemblee.

Probabilmente i firmatari, davano per scontato il beneplacito degli Operai a questa proposta, nel loro comunicato si legge infatti: "in vista di un ragionamento più articolato nel 2017"....

Se speravano di non darci più la possibilità di poter scegliere, hanno già avuto una chiarissima risposta.

La stragrande maggioranza dei lavoratori, circa il 90%, compresi molti delegati delle OO.SS. firmatarie, hanno rifiutato il salario in benzina!

Se si vogliono davvero aumentare i salari, bisogna lottare per rovesciare il Contratto Collettivo Specifico di Lavoro e restituire ai lavoratori il diritto a contrattare per migliorare la propria condizione visto che oggi siamo i metalmeccanici meno pagati d'Italia!

Dobbiamo ripartire dalla rivendicazione REALE , di tutto quello che abbiamo già perduto nel totale silenzio complice di chi ha rinunciato alla contrattazione, firmando il CCSL: rimettiamo al centro il pagamento della malattia, della quattordicesima mensilità, gli orari e i ritmi di lavoro, il diritto alla salute... lo sfruttamento di pochi a scapito della nuova occupazione... la difesa della nostra dignità!


RSA FCA USB

USB LAVORO PRIVATO