FCA Melfi, Natale porta in regalo la cassa integrazione
In occasione delle festività natalizie la Fca di Melfi ha comunicato ai lavoratori un altro periodo di cassa integrazione, esattamente dalle ore 14.00 del 24 alle ore 06.00 del 25 dicembre 2017 e dalle ore 14.00 del 31 dicembre 2017 alle 06.00 del 1 gennaio 2018, oltre alla solita Cigo sulle domeniche anche a dicembre.
Come si arriva all'utilizzo degli ammortizzatori sociali nel periodo natalizio, un rapido riepilogo:
Fca di Melfi ha usato per quasi tutto l'anno 2017 i permessi personali dei lavoratori per coprire la mancata produzione sui turni lavorativi delle domeniche pomeriggio, turni che rientrano nel nuovo calendario di lavoro in vigore a Melfi da ormai tre anni ma che in realtà non si è mai realizzato fino in fondo.
Terminati i permessi dei lavoratori, qualche mese fa Fca ha iniziato a chiedere la Cigo anche sulle domeniche pomeriggio, legandola al calo produttivo dovuto a contrazioni di mercato.
In pratica l'azienda è stata capace di appropriarsi dei permessi personali dei dipendenti, finendoli tutti a proprio piacimento, di utilizzare la Cigo sulle domeniche e per concludere in bellezza chiedendo altri ammortizzatori sociali per fermare la produzione la vigilia di Natale e Capodanno.
Certo è che se Fca non avesse avuto accesso alla Cigo nelle giornate sopra citate oggi le fermate sarebbero state a carico dei lavoratori (Pnr), così come è avvenuto nel 2016, con il rischio concreto per il padrone di una ribellione generale in fabbrica.
Una strategia quella aziendale che ottimizza a proprio vantaggio i costi e che mette in ginocchio i lavoratori Fca e con l'avallo delle autorizzazioni Inps sfrutta i fondi pubblici, che per esser chiari sono i soldi dei lavoratori, così come lo sono le ferie!
Fca Melfi dovrebbe smetterla di usare questi mezzi per far quadrare i propri bilanci e impegnarsi alla realizzazione di un piano industriale credibile, che dia certezze occupazionali e salariali , oltre a ripristinare una qualità del lavoro giusta e una turnazione seria.
Come USB siamo sempre più sconcertati dalla manifesta sudditanza di certi apparati istituzionali, i quali fanno finta che sia tutto lecito e che vada tutto bene.
E' vergognoso quanto avviene in certe stanze dove funzionari preposti a garanzia di equità e giustizia sociale legittimano con la loro firma l'utilizzo dei soldi dei lavoratori per coprire l'allungamento delle festività natalizie che altrimenti avrebbe dovuto garantire l'azienda, così come avviene in tutte le altre realtà lavorative.
Ci piacerebbe che venisse fatta chiarezza su questi avvenimenti, ma mai come in questo caso il controllore e il controllato siedono dietro la stessa scrivania, quindi il nostro invito è rivolto ai lavoratori Fca: che siano loro a ribellarsi a questo sistema e che facciano sentire il loro peso con la lotta, unico strumento in grado di sovvertire i rapporti di forza e ripristinare legalità e giustizia sociale.
USB FCA Melfi