Fiat di Termoli: garantire il diritto di sciopero
I lavoratori aderenti alla Usb della Fiat di Termoli, unitamente alla federazione USB del Molise e alla federazione nazionale USB Lavoro Privato, danno piena solidarietà ai lavoratori che hanno proclamato lo sciopero sullo straordinario di sabato alla Fiat di Termoli.
Come al solito la musica non cambia, con le strutture sindacali padronali che si distanziano in maniera netta dalle decisioni dei lavoratori che cercano di opporsi agli spaventosi carichi, ai ritmi di lavoro ed all’ambiente da caserma che si vivono negli stabilimenti Fiat.
La Fiat continua a svolgere il ruolo di smantellatore sociale e fa da apripista alla cancellazione dei diritti con la collaborazione dei governi di turno e dei sindacati complici.
L’USB contrasta e contrasterà in ogni modo l’attacco al diritto di sciopero da qualsiasi parte provenga, siano aziende, governi o sindacati collaborativi.
Riteniamo quantomeno sbagliato che, a fronte di una proclamazione di sciopero, intervengano i vertici sindacali per farlo saltare o per sconfessare coloro che lo hanno proclamato.
Invitiamo tutti i lavoratori a vigilare affinché il diritto di sciopero continui ad esistere ed a contrastare quelle organizzazioni sindacali che intendono negarlo per fare un regalo ai padroni.
Diciamo no alla schiavitù in fabbrica, Si al diritto di sciopero !!!