FIM, FIOM E UILM CHIEDONO ALLA THALES ALENIA SPACE DI DISCRIMINARE USB. L'AZIENDA OBBEDISCE
USB: FIOM CHIARISCA DEFINITIVAMENTE SE QUESTA E’ LA PRASSI
Lo scorso 22 febbraio l’Unione Sindacale di Base denunciò l'esclusione della sua rappresentanza sindacale nell'azienda metalmeccanica Thales Alenia Space dalle commissioni costituite per esaminare e valutare le tematiche relative alla contrattazione di secondo livello, esclusione avvenuta su richiesta presentata alla Direzione Aziendale con comunicazione ufficiale firmata dai livelli nazionali di FIM, FIOM e UILM.
La Thales ha accettato e continua a dare seguito a tale richiesta estromettendo le RSU USB da tutta una serie di incontri aziendali che si sono svolti nei giorni passati. Nonostante la discussione in ambito FIOM seguita alla precedente denuncia della USB, la discriminazione continua.
A questo punto USB si domanda quale coerenza dimostri la FIOM, la quale invoca democrazia quando viene colpita dalle discriminazioni in Fiat e partecipa poi direttamente all'emarginazione di altri sindacati.
USB chiede quindi alle rappresentanze dei lavoratori di FIM e UILM, ma anche e soprattutto alla FIOM a livello nazionale, di chiarire una volta per tutte se le discriminazioni nei confronti di USB devono essere considerate un “errore di percorso”, rispetto al quale porre immediatamente correzione, o se invece è la prassi che si intende seguire. In quest'ultimo caso saranno i lavoratori a giudicare il comportamento dei vari sindacati, e l'azienda a dover far fronte ad una iniziativa sindacale che necessariamente creerà disagi.