Nei giorni scorsi si sono svolti degli incontri con il Comune di Genzano e la Cooperativa che gestisce il servizio degli asili nido del territorio, a seguito della nostra richiesta di prevedere il recupero di una quota salariale di circa 100 euro mensili e delle tutele previste dall'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, perse nel 2016 in fase di assegnazione all'attuale gestione.

Nonostante una buona apertura da parte della cooperativa sociale, anche se non a garanzia della totale copertura dell'intera perdita salariale, contro ogni aspettativa il Comune ha dichiarato di non avere alcuna intenzione a rendersi disponibile ad integrare una quota parte di quanto perso dalle operatrici per la scelta della stessa amministrazione comunale di  procedere ad una gara di appalto al ribasso.

Non possiamo che respingere al mittente l'atto di irresponsabilità operato dalla Giunta comunale la quale non può esimersi dall'obbligo civile e morale di tutela sociale ed economica dei lavoratori che operano nel territorio e che rappresentano una risorsa per il bene collettivo. Per questo USB ricorrerà ad ogni mezzo di lotta necessaria per permettere a lavoratrici, sfruttate e sottopagate, di recuperare diritti e salario.

 
USB Federazione Lazio