L' ASSASSINIO SOCIALE

Nazionale -

Dichiarazione del Ministro Giulio Tremonti del 25 agosto 2010 alla Berghem Fest   (Alzano Lombardo – Bergamo): 

 

“ Dobbiamo rinunciare ad una quantità di regole inutili, siamo in un mondo dove tutto è vietato tranne quello che è concesso dallo Stato, dobbiamo cambiare. Robe come la 626 sono un lusso che non possiamo permetterci

 

Dichiarazione del Ministro Anna Maria Cancellieri del 15 agosto 2012:

 

la chiusura dell’ ILVA? Un lusso che non possiamo permetterci. Se l’azienda dovesse chiudere gli impianti, avremmo dei problemi drammatici per tutta l’economia del paese

 

Questi  sono gli “INNOVATORI”.

 

Riportiamo qui appresso quanto scriveva Frederick Engels a metà dell’800 nell’ Inghilterra della rivoluzione industriale:

 

Se un individuo arreca a un altro un danno fisico di tale gravità che la vittima muore, chiamiamo questo atto omicidio [preterintenzionale]: se l’autore sapeva in precedenza che il danno sarebbe stato mortale, la sua azione si chiama assassinio. Ma se la società pone centinaia di proletari in una situazione tale che debbano necessariamente cadere vittime di una morte prematura, innaturale, di una morte che é altrettanto violenta di quella dovuta ad una spada o a una pallottola; se toglie a migliaia di individui il necessario per l’esistenza, se li mette in condizioni nelle quali essi non possono vivere; se mediante la forza della legge li costringe a rimanere in tali condizioni finché non sopraggiunga la morte, che e’ la conseguenza inevitabile di tali condizioni; se sa, e sa anche troppo bene, che costoro in tale situazione devono soccombere, e tuttavia la lascia sussistere, questo é assassinio, esattamente come l’azione di un singolo, ma un assassinio mascherato e perfido, un assassinio contro il quale nessuno può difendersi, che non sembra tale, perché non si vede l’assassino, perché questo assassino sono tutti e nessuno, perché la morte della vittima appare come una morte naturale, e perché esso non è un peccato di opera, quanto un peccato di omissione. Ma è pur sempre un assassinio … ciò che i giornali operai inglesi a pieno diritto chiamano assassinio sociale .”

 

Roma, 17 agosto 2012                      USB P.I. Coordinamento Nazionale Lavoro e P.S.