Logistica. La lotta paga! Firmato accordo con Af logistics

Dopo l'intenso sciopero ed il blocco dei cancelli di AF Logistics a Soresina venerdì scorso, l'azienda e la cooperativa sono state costrette a firmare l'accordo sindacale che prevede il rispetto dei diritti e l'applicazione del CCNL relativamente all'orario di lavoro, al pagamento delle festività, al pagamento dell'infortunio ed alla garanzia della stabilità del posto di lavoro per tutti i lavoratori impiegati nel magazzino in caso di cambio d'appalto.

Questo risultato rappresenta solo una prima vittoria contro il sistema di sfruttamento e negazione dei diritti di cui fanno ampio uso le aziende.
Grazie alla determinazione dei lavoratori organizzati con USB, oltre ad essersi riappropriati dei propri diritti, è stato dato un forte segnale di rottura rispetto al potere padronale utilizzato dalle aziende e dalle cooperative per ricattare e dividere i lavoratori. Quindi la retorica del lavoratore socio della cooperativa più volte ripresa durante il tavolo di questa mattina per giustificare l'abbassamento del salario e dei diritti, è stata smontata pezzo per pezzo portando quindi le aziende ad accettare le condizioni poste sul tavolo.
Prima della firma dell'accordo abbiamo inoltre rigettato con forza il ricatto di inserire come condizione dell'accordo, limitazioni al diritto di sciopero dei lavoratori in cui si chiedeva un preavviso di 5 giorni. Alla minaccia di limitare il diritto di sciopero, perfettamente in linea con l'attacco che tale diritto sta subendo a livello nazionale, ancora una volta la determinazione della delegazione sindacale presente al tavolo ha dimostrato che i lavoratori uniti ed organizzati non hanno paura delle minacce padronali e che lo sciopero è uno degli strumenti di lotta che appartiene ai lavoratori e non è oggetto di scambio.

Per la conquista di nuovi diritti e contro lo sfruttamento e la precarietà, l'Unione Sindacale di Base ed i lavoratori organizzati rilanciano l'assemblea nazionale dei lavoratori della logistica per domenica 12 giugno a Bologna.

#schiavimai
Unione Sindacale di Base