Presidio permanente dei lavoratori della Videocolor davanti alla prefettura di Frosinone
Prosegue ad oltranza la protesta dei lavoratori della Videocolor di Anagni. Da mercoledì i lavoratori hanno montato i gazebo sotto la prefettura di Frosinone, dando vita ad un presidio di massa 24 ore su 24. La Videocolor, azienda che ha alle sue dipendenze 1300 dipendenti, e' stata fatta fallire dalla multinazionale Videocon che aveva come unico interesse quello di riuscire ad arraffare quanto piu' ha potuto, per poi scappare lasciando i lavoratori sul lastrico.
La protesta dei lavoratori, stanchi delle tante promesse fatte dalle istituzioni, e' di nuovo esplosa dall'apertura della procedura di mobilita' e per chiedere la proroga della cigs in scadenza il 14 dicembre. " E' assurdo che si debba ricorrere a queste forme di lotta anche per ottenere una proroga di sei mesi della cigs.
I ministeri del lavoro e dello sviluppo economico sono, del tutto evidentemente, corresponsabili degli indiani della Videocon ed oggi devono dare ai lavoratori quelle risposte che per anni non hanno voluto dare, da quattro giorni siamo in presidio e per lunedì abbiamo convocato l'assemblea generale dei lavoratori per decidere le prossime iniziative di lotta, estendendo una protesta che, inevitabilmente, vedrà direttamente coinvolti i ministeri del lavoro e dello sviluppo economico.
Intanto sono centinaia i lavoratori che si alternano al presidio.