ROMA: LAVORATORI LINEE PERIFERICHE IN PRESIDIO

Roma -

TRASPORTI ROMA: LAVORATORI LINEE PERIFERICHE IN PRESIDIO

ALL’ASSESSORATO AI TRASPORTI

Martedì 15 gennaio, via Capitan Bavastro 94 – ore 10.00

Nonostante sia responsabile del trasporto pubblico della città di Roma, l’amministrazione capitolina continua ad ignorare le problematiche che gli autisti  delle linee periferiche subiscono ogni giorno ad opera dei tanti padroncini delle aziende private appaltatrici del Comune, riunite nella Roma Tpl SCARL, quali Mauritius, Sotram, Trotta Bus Services, Umbria TPL e Mobilità, ecc. .

In queste aziende vengono violate le più elementari normative, offrendo un servizio scadente per la cittadinanza in condizioni lesive della dignità dei lavoratori. Gli autisti denunciano il pagamento degli stipendi in ritardo e la mancata elargizione della 13° mensilità; continue vessazioni e minacce quando chiedono il rispetto dei loro diritti; vetture fatiscenti, scarsamente manutenute, che pregiudicano la salute e la sicurezza di passeggeri e lavoratori.

Da parte sua il Comune di Roma, nell’assegnazione degli appalti alle società private di trasporto, non verifica la qualità del servizio né le condizioni di lavoro degli autisti.

Da mesi l’USB Lavoro Privato denuncia alle istituzioni l’arroganza di queste aziende. Dopo sciopero dello scorso 8 gennaio in Umbria TPL e Mobilità,  il prossimo 15 gennaio i lavoratori di tutte le società del consorzio Roma Tpl saranno in presidio davanti all’assessorato ai Trasporti per chiedere che e il Comune e l’assessorato si facciano finalmente carico delle problematiche in atto.