Sciopero generale, USB: a Taranto denunciamo ArcelorMittal per condotta antisindacale e chiediamo 1 milione di risarcimento

Taranto -

Ai lavoratori di ArcelorMittal viene impedito di aderire allo sciopero indetto dall'Unione Sindacale di Base per 24 ore dalle 7.00 di oggi. La multinazionale continua con il suo atteggiamento arrogante; questa volta, attraverso le comandate allargate, costringe i lavoratori ad andare a lavorare e a fare produzione. ledendo così un diritto sancito dalla Costituzione.

Ancor più nitido il quadro in un momento di crisi sociale, sanitaria ed economica come quello attuale: è evidente che l’attenzione della multinazionale è unicamente rivolta alla ricerca continua ed incondizionata di profitto, che non si ferma neanche di fronte all’esigenza di tutelare la salute.

Ieri abbiamo chiesto al Prefetto di Taranto di intervenire nella vicenda per evitare che si continuino a creare in fabbrica occasioni di contatti ravvicinati che favoriscono il contagio da coronavirus tra i lavoratori. Al tempo stesso, abbiamo dato mandato ai nostri legali di denunciare quella che riteniamo essere una condotta antisindacale per lesione del diritto di sciopero, con richiesta di un risarcimento pari a 1 milione di euro, somma che devolveremo ai lavoratori che non hanno potuto esercitare tale diritto e alle loro famiglie.

 

Franco Rizzo

Coordinatore provinciale USB Taranto