Sciopero USB alla FCA di Melfi: no al taglio delle ferie estive

Nazionale -

La FCA di Melfi ha comunicato il taglio di due giornate di ferie estive rispetto a quanto stabilito l’ 11 maggio 2018.


Quindi  le lavoratrici e i lavoratori dovrebbero rientrare in fabbrica il giorno 31 agosto anziché il 3 settembre.


L’Unione Sindacale di Base ritiene non soddisfacenti le motivazioni che hanno portato l’azienda a rettificare il piano ferie.


Le ragioni del rientro anticipato sono legate a una domanda di mercato evidentemente non prevista. La FCA di Melfi farebbe bene a spalmare la produzione di vetture in eccesso dal 3 settembre in poi - senza penalizzare ulteriormente i propri dipendenti accorciandogli il riposo estivo.


Pochi giorni fa è stato siglato un accordo che prevede la riduzione dell’orario di lavoro per quasi 6.000 dipendenti – con relativo utilizzo dei c.d.s. Oggi viene comunicato loro che bisogna lavorare di più per far fronte a un aumento di ordini e quindi meno ferie per tutti.


La soluzione è molto semplice: se l’azienda ha bisogno di gestire un aumento di ore lavorative deve abbassare le ore di c.d.s. e non ridurre quelle delle ferie prestabilite.


Ci sono intere famiglie che hanno pianificato qualche giorno di riposo da trascorrere lontane dalla fabbrica – per cui rientrare anzitempo significherebbe un sacrificio in termini di recupero psicofisico oltre che un presumibile danno economico.

A fronte di quanto sopra descritto l’USB di stabilimento proclama uno sciopero alla FCA di Melfi nelle giornate di seguito riportate:
dalle ore 06.00 del 31 agosto fino alle ore 06.00 del 2 settembre 2018.

Buone ferie e buon riposo a tutte le lavoratrici e i lavoratori della FCA di Melfi dall’USB


USB di stabilimento