Tramite le consuete indiscrezioni si è avuta notizia di ulteriori promozioni di Area effettuate in questa settimana. Ancora una volta si evidenzia l’interpretazione forzosa del CCNL del 2012 da parte di questa Amministrazione che, avvalendosi di quelle “piccole distrazioni”, come il p. 7 dell’art.57 ed il p. 5 dell’art.59, individua “intuitus personae” i dipendenti meritevoli, in barba all’impianto meritocratico delle selezioni interne, dei colloqui e dei titoli valutati con strumenti oggettivi e misurabili.

Nell’estate 2012, in occasione del referendum, questa O.S. aveva ben evidenziato il rischio di aver lasciato la finestra aperta, pur avendo chiuso la porta a doppia mandata; strano è che, chi all’epoca sostenne con forza la bontà di quel contratto, oggi si meravigli che “i ladri siano entrati in casa”.

Forse nel gioco del M’ama… non M’ama si è capitati sul petalo sbagliato?

Sull’altro fronte l’Ente, senza alcun preventivo accordo con le OO.SS. per la determinazione dei criteri, sta attuando pressioni fortissime nei confronti di alcuni dipendenti per forzarne l’esodo anticipato, paventando o attuando trasferimenti d’ufficio oggi praticabili, sempre grazie al nuovo CCNL, quasi a costo zero.

Ma mentre applica con il più stretto rigore le norme contrattuali nei confronti dei lavoratori, si dimentica a sua volta di rispettarle, ad esempio non comunicando entro il mese di Gennaio il piano delle ferie collettive come previsto dal sesto comma dell’art. 39 del CCNL.

Parallelamente proseguono gli attacchi dall’esterno con pericolose proposte di legge per l’abolizione del monopolio SIAE, che sicuramente trovano terreno fertile in una politica dei compensi per Diritto d’Autore che soffre di un bizantinismo stucchevole gestito in modo inadeguato e fuori da ogni rapporto con la realtà.

Come abbiamo già detto in altre occasioni siamo convinti che:

• la riduzione dei compensi per i “concertini dal vivo” ed un ulteriore incentivo agli organizzatori di almeno 8 trattenimenti mensili produrrebbe indubbi vantaggi di immagine e di incassi.

• l’accorpamento e la riduzione a valori accettabili dei compensi per “ Feste di Compleanno, Battesimi, Cresime, etc” renderebbe la SIAE meno odiosa agli occhi della utenza più diffusa ed occasionale.

Ci teniamo a sottolineare che queste nostre critiche sono volte esclusivamente a costruire una SIAE più trasparente ed efficiente nell’interesse degli Autori e dei Lavoratori e prendiamo atto che a volte vengono ascoltate, come nel caso delle ultime iniziative intraprese, sia pur con grave ritardo, per contrastare il fenomeno Soundreef.

La Segreteria Nazionale SAS-USB