Sicilia - ADM, Lavoro agile, richiesta uniformità e omogeneità amministrativa tra Uffici

Palermo -

Pubblichiamo la nota trasmessa in data odierna alla DT Sicilia a seguito di segnalazioni pervenute dagli Uffici periferici

Nota USB segnalazione anomalie e interpretazioni restrittive fruizione lavoro agile. Richiesta uniformità e omogeneità amministrativa tra Uffici

Pervengono alla scrivente Organizzazione Sindacale plurime segnalazioni di anomalie nella formulazione di tempi e modalità delle istanze di lavoro agile, in particolare mediante richieste verbali di elementi variabili e frutto di interpretazioni restrittive e/o non conformi alle linee guida generali nonché ai regolamenti vigenti in materia da parte degli Uffici periferici.

Si evidenzia al riguardo che tale modus operandi da parte degli uffici locali dovrebbe essere assolutamente censurato in quanto foriero di erronee e personali interpretazioni delle norme regolamentari vigenti, oltreché di gravi rischi di discriminazione ove tali istruzioni di compilazione ed inoltro delle richieste vengano fornite ad personam ai singoli dipendenti.

Il tutto ovviamente si traduce in un evidente appesantimento delle procedure con conseguenziale ingolfamento degli uffici e ricadute sull’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa.

Si auspica pertanto che siano diramate direttive unitarie della Direzione Regionale con obbligo degli uffici periferici di uniformarvisi pedissequamente ed in particolare:

Che siano indicati gli eventuali documenti da allegare alla richiesta a pena di decadenza o se l’assenza o la difformità di tali allegati debba considerarsi una mera irregolarità formale, successivamente emendabile con la dovuta integrazione;

Che gli uffici preposti che rilevino eventuali difformità delle richieste segnalino le stesse al dipendente tassativamente ed obbligatoriamente per iscritto con indicazione delle motivazioni normative e/o regolamentari a poste a fondamento del rilievo comunicato;

In caso di diniego in tutto o in parte, anche solo in relazione al numero di giorni/mese e alle date indicate dal dipendente nell’accordo agile, siccome previamente concordate con il proprio capo area, che sia fornita adeguata motivazione scritta;

Che sia comunque dato riscontro tempestivo ed in tempo utile al godimento dei giorni di lavoro agile, evidentemente frutto di una programmazione anche familiare da parte del lavoratore- lavoratrice;

Che non siano adottate restrizioni relativamente al numero di giornate per le quali è possibile chiedere, ai sensi dell’articolo 8 comma 11 Disciplinare lavoro agile, la sostituzione a seguito di sopravvenute esigenze personali o familiari riducendo tale possibilità a una sola giornata al mese.

Certi che tali indicazioni possano contribuire al miglior funzionamento degli uffici ed a garantire ogni buon diritto dei dipendenti, frattanto l’occasione è gradita per porgere i più cordiali saluti

Dafne Anastasi

USB PI Agenzie Fiscali Sicilia