Sodexo, USB: lavoratori contro gli interessi dei sindacati di categoria del trasporto aereo
Il giorno 13 Febbraio 2019, si è svolta l’assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici Sodexo che operano all’interno della mensa dell’Aeroporto di Fiumicino e che al momento, dopo la chiusura della “Mensa Centrale”, essendo concentrati nella unica mensa rimasta aperta, stanno usufruendo da quattro mesi degli ammortizzatori sociali.
I lavoratori e le lavoratrici durante l’assemblea si sono riuniti in presidio sotto il palazzo Alitalia, dove contestualmente si stava svolgendo l’incontro tra Alitalia e le OO.SS. del Trasporto Aereo in merito anche all’introduzione dei Tickets Restaurant ed il futuro della gestione delle Mense.
Con forza il presidio ha fatto sentire la propria voce, chiedendo fortemente la riapertura della Mensa Centrale e la non introduzione dei Tickets Restaurant.
Un presidio che ha aperto una serie di contraddizioni, tanto da far rimandare la discussione sul futuro della mensa a data da destinarsi.
USB ha più volte denunciato e messo al corrente quanto sta succedendo all’interno dell’Aeroporto anche il Sindaco e l’Assessore al Lavoro del Comune di Fiumicino che oltre ad incontrare Sodexo e fare un comunicato di solidarietà non ci risulta a tutt’oggi nessun intervento per sanare la questione mense.
I 90 lavoratori e lavoratrici della Mensa Sodexo sono stanchi di veder rimbalzare il problema tra Sodexo, Alitalia, OO.SS confederali del Trasporto Aereo e ADR che, benché se ne stia lavando le mani affidando la sub-concessione del contratto con Sodexo ad Alitalia, è responsabile tanto quanto tutti i soggetti di questa manovra.
In questo clima di totale incertezza che purtroppo sta diventando consuetudine, producendo solo ed esclusivamente precarietà ed instabilità lavorativa, USB Lavoro Privato comunica l’apertura dello stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici della mensa Sodexo al fine di aprire un vero confronto che vede coinvolti i lavoratori delle mense, Sodexo, Alitalia, ADR e l’Amministrazione Comunale.
La soluzione individuata da Alitalia, della concessione dei Buoni Pasto, in nome di un risparmio che andrebbe a nostro avviso dimostrato, non è la migliore soluzione per nessun lavoratore o forse gli interessi sono altri che si manifestano nelle varie convenzioni che in alternativa Alitalia sta stipulando.
USB Lavoro Privato ribadisce il diritto di tutti i lavoratori Alitalia ad un pasto caldo di qualità e l’unica soluzione è quella di incrementare le risorse economiche per le mense, mettendole in sicurezza e garantendo soprattutto il lavoro per i 90 lavoratori chi ci operano.
NON UN PASSO INDIETRO!
LA MOBILITAZIONE CONTINUA
USB Lavoro Privato