SO.GE.PU. Città di Castello, Perugia; nuovo contratto di secondo livello per i lavoratori dell’igiene ambientale: non possiamo che esprimere la nostra contrarietà
Sono mesi che USB lavoro privato, già firmataria di accordi di secondo livello nella società SO.GE.PU., sta chiedendo incontri per la definizione del nuovo contratto di secondo livello; l’azienda lo concede… ma a giochi fatti!
Infatti, dopo ripetuti incontri con i sindacati “compiacenti”, spianata la strada ad una loro mediazione di comodo, che ad oggi risulta essere l’ennesima “Bastonata” per i lavoratori, arriva la convocazione per lunedì 15 dicembre.
Quello che trapela è che sul tavolo troveremo un accordo che mira a cedere nuovamente produttività in cambio di pochi centesimi; buoni pasto, che hanno la consistenza di buoni colazione, indennità non riconosciute in modo imparziale a tutti i lavoratori pur trovandosi essi a svolgere le stesse mansioni…insomma, figli e figliastri.
Politica aziendale decisamente fallimentare, quella della società SO.GE.PU., palesemente incapace di affrontare le problematiche che i lavoratori incontrano tutti i giorni sulla propria pelle; carichi di lavoro massacranti e ripetitivi, sempre maggiore esposizione a malattie alle quali, invece di trovare una risposta, si pretende di arginare il problema con irrisori premi sulla presenza.
Una politica fallimentare comprovata fin dalla scelta di esternalizzare parte del servizio pubblico attraverso la creazione di SOG.ECO. S.r.l.; una volgare privatizzazione che, con il consueto obbiettivo di risparmiare sul costo del lavoro, costruisce un nuovo bacino di lavoratori ulteriormente penalizzati nel salario e nei diritti.
NO al lavoro povero
NO al contratto di secondo livello che non affronta le reali esigenze dei lavoratori
No alle disuguaglianze; stesso lavoro stesso salario
LA TRATTATIVA DEGLI ACCORDI DI SECONDO LIVELLO DEVE TORNARE ALLE RSU.
USB Lavoro Privato, Federazione Regionale Umbria