“Svegliati Amore Mio”, ArcelorMittal conferma il licenziamento del primo lavoratore. USB: “Gravissimo attacco alla libertà di opinione. Presto azioni dure”

Taranto -

Questa mattina uno dei lavoratori coinvolti nella vergognosa vicenda che ha richiamato l’attenzione nazionale, ha ricevuto la lettera di licenziamento. Così come aveva preannunciato, ArcelorMittal licenzia per quella che ritiene essere “giusta causa”, uno dei dipendenti che pochi giorni fa ha condiviso sui social lo screenshot con l’invito a vedere la fiction”Svegliati Amore Mio”. 

Non è altro che un gravissimo attacco alla democrazia e in particolare alla libertà di espressione e opinione. 

Si tratta dell’ennesimo schiaffo, come se non bastasse quanto fatto in precedenza a tutta la comunità jonica, che al danno aggiunge la beffa. Lavoro precario e in condizioni di assoluta mancanza di sicurezza, emissioni inquinanti pericolose per la salute umana, impianti fatiscenti e pericolosi, relazioni con i sindacati e istituzioni ridotte a zero, situazione disastrosa per quel che riguarda le aziende dell’appalto, Cigs a pioggia. ArcelorMittal Italia, rappresentata dalla AD Morselli, continua a tessere la ragnatela del terrore. 

Stigmatizziamo tutto questo e preannunciamo una durissima mobilitazione (forme e tempi verranno comunicati nelle prossime ore), mirata a chiedere unicamente che questa multinazionale, il suo AD e i suoi discepoli vengano immediatamente cacciati da Taranto.

 

Franco Rizzo

Coordinatore USB Taranto