Lo scorso 7 ottobre si è tenuto un incontro con la direzione aziendale di Titan Italia in merito alla trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale. La direzione si è ripresentata esattamente con le stesse posizioni di mesi fa, ha riproposto cioè uno schema di cancellazione del premio feriale consolidato di 1608 euro al 5° livello a favore di un premio di risultato costruito su indicatori in parte inaccettabili,  a gestione totalmente unilaterale dell'azienda, poco verificabili e largamente irraggiungibili.
Come USB abbiamo proposto di lavorare a un impianto contrattuale che consenta ai lavoratori e alle lavoratrici di ottenere la effettiva erogazione di salario. Mentre per quanto riguarda il premio feriale abbiamo dichiarato la nostra totale indisponibilità a ricontrattare in peggio, per tutti i lavoratori che hanno maturato quel diritto, importi che sono il frutto di una lunga storia contrattuale e di tante battaglie sindacali. Al termine del confronto l'azienda ha offerto la sua disponibilità a un piccolo aumento della quota salariale garantita sul totale del premio di risultato da lei proposto, ferma restando la sua volontà di cancellare il premio feriale dalla retribuzione strutturale dei lavoratori. Per queste ragioni riteniamo necessario un passaggio dall'assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici per informare in maniera più dettagliata sullo stato della trattativa e decidere insieme lavoratori le forme di mobilitazione a questo punto necessarie per sbloccare una trattativa ferma  ormai da mesi sulle posizioni dell'azienda.


 Rsu  Usb Vincenzo Guerrieri
 Usb naz.le Sergio Bellavita