Mercoledì 5 luglio 2017, le RSU USB, e i dirigenti della Federazione USB del pubblico impiego e della Federazione USB lavoro privato, sono stati ricevuti dall'On. Zucchi, Capo della Segreteria Tecnica del Ministro per le politiche agricole, per chiedere ulteriori notizie in merito al collegato agricolo che stabilisce la riforma di Agea e conseguentemente di Agecontrol.
In sede di incontro, l'On Zucchi ha confermato che al momento non c'è un testo definitivo e quindi le bozze che circolano al momento non sono del tutto attendibili in quanto potrebbero subire ulteriori modifiche.
A tal proposito si è impegnato a convocare una riunione con tutte le OO.SS. presenti in azienda appena sarà pronta la stesura definitiva del testo, prima che sia inviato alle Commissioni competenti.
L'On. Zucchi ha dato inoltre alcuni elementi certi, a garanzia della salvaguardia occupazionale, ed ha illustrato l'iter che dovrà seguire il provvedimento a cominciare dal passaggio in Conferenza Stato Regioni.
Naturalmente si tratterà di una fusione per incorporazione di Agecontrol in Agea, e non di scioglimento, con la conseguente riorganizzazione di Agea che avrà sicuramente una direzione che sarà a garanzia del principio di terzietà nei controlli in agricoltura. Di conseguenza verrà garantito anche tutto il personale amministrativo in tutti quei settori in cui si renderà necessario. Naturalmente, si prospetta un cambiamento contrattuale da privato a pubblico.
USB ha apprezzato la disponibilità al dialogo da parte del Ministero competente, naturalmente saremo attenti e vigili affinché quanto prospettato con l'On. Zucchi si concretizzi, soprattutto nella difesa del posto di lavoro per tutti i lavoratori e le lavoratrici presenti in Agecontrol.
La partita che si aprirà non sarà semplice in quanto, considerate le condizioni attuali del Paese e le politiche restrittive nei confronti dei dipendenti pubblici, porrà seri problemi a garantire il totale livello salariale attualmente percepito.
Inoltre con le elezioni politiche alle porte l'eventuale “cambio della guardia” potrebbe aprire nuovi scenari e creare ulteriori incognite.
Per questo facciamo appello a tutti i lavoratori e le lavoratrici presenti in Agecontrol per la massima partecipazione alle iniziative che in futuro si potrebbero intraprendere per la nostra tutela.

Rappresentanti USB RSU Agecontrol