Usb, lettera aperta a Fim Fiom Uilm e alle RSU Sirti

Nazionale -

Abbiamo considerato molto positivamente la richiesta delle segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm alla direzione Sirti di annullare il licenziamento del compagno Rolando Barsotti. Purtroppo l'azienda ha risposto negativamente e, ad oggi, non c'è alcun segnale di un ravvedimento quanto mai necessario che restituisca a Rolando il lavoro e la dignità negata.

Questo licenziamento non è un fatto episodico, particolare. Tantomeno può essere ridotto a mero contenzioso legale, pure indispensabile.

Il licenziamento di Rolando è un messaggio più che esplicito a tutti i lavoratori Sirti. Non è un caso che ciò accada nel pieno di una nuova crisi di settore indotta dalle scelte scellerate delle grandi imprese committenti.

La nuova Sirti vuole imporre un regime di paura e ricatto. Per queste ragioni la lotta deve essere di tutti, perché tutti sono stati colpiti. Ci rivolgiamo con una lettera aperta a organizzazioni e delegati. Costruiamo insieme una grande mobilitazione per Rolando, per tutti i lavoratori Sirti. È questo il momento di imporre all'azienda il rispetto della dignità e del valore del lavoro.


Sergio Bellavita
USB nazionale