USB: per la Regione Lazio lavoratrici e lavoratori del commercio non hanno diritto alla giornata di riposo

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L’ordinanza della Regione Lazio emessa nella giornata di ieri, 17 marzo, predispone l’apertura - fino al 5 aprile e salvo nuovi provvedimenti - degli esercizi commerciali dalle 8,30 alle 19. Mentre la domenica e i giorni festivi, anziché restare chiusi, i negozi dovranno osservare orario di apertura fino alle 15.

 

Rileviamo che il fatto più grave è l’apertura domenica e festivi! Lavoratrici e lavoratori del commercio hanno ora più che mai bisogno del recupero psico-fisico e di trascorrere una giornata libera con le proprie famiglie. Non sono abbastanza stressati dalla situazione generale? Dai ritmi di lavoro? Dai figli e persone disabili a casa da accudire? Dalle aziende che non rispettano i decreti e li espongono a rischi per la salute?

 

Segnaliamo inoltre la questione importante della sanificazione degli ambienti di lavoro che continua ad essere eseguita dalla maggior parte dei datori di lavoro in maniera del tutto arbitraria, o addirittura non fatta, confondendo l’igienizzazione ordinaria con la sanificazione, che va eseguita da ditte specializzate e certificata.

 E’ chiaro che una giornata fissa di chiusura la agevolerebbe, ai sensi sia della succitata ordinanza che  dei Decreti del Governo.

 

 USB evidenzia infine che questo provvedimento con questi orari altro  non faccia che incentivare le uscite dei cittadini anziché incentivarli a non recarsi tutti i giorni a fare la spesa. Parte della popolazione, in barba a proclami hashtag e appelli, altro non fa che utilizzare la visita al supermercato come uno svago, e non una necessità per l’ approvvigionamento alimentare.

Eppure  l’ordinanza non ne tiene conto dando delle indicazioni in merito al contingentamento delle uscite quanto mai blande.

 

Ci siamo da sempre fatti portavoce degli operatori del commercio che chiedono orari più umani, turni meno massacranti e domeniche e festivi liberi. Ora più che mai lo ribadiamo con forza. Lavoratrici e lavoratori del Commercio non sono sacrificabili per il profitto delle aziende o per l’efficienza che devono dimostrare i governatori delle regioni, sulla loro pelle.

Chiediamo immediatamente una netta compressione degli orari di apertura dei negozi e la chiusura durante domeniche e festività.

 

Federazione USB Lazio