In ambedue le aziende, operanti nel settore chimico della gomma e plastica, i lavoratori hanno dato un segnale forte di cambiamento e riconosciuto all’USB ed ai nostri candidati la capacità di rappresentare realmente le esigenze dei lavoratori.

“ E’ un risultato importante - dice Paolo Sabatini dell’esecutivo nazionale “- che consolida la lunga serie di elezioni delle RSU nel settore industriale, e non solo, in cui l’USB è spesso il primo sindacato, a testimoniare che i temi che l’USB mette al centro delle sue iniziative nei luoghi di lavoro trovano un ampio consenso tra i lavoratori; la rottura del metodo concertativo, praticato dagli altri sindacati di categoria, è una necessità vitale per rilanciare le certezze salariali, la salute ed il lavoro stabile e sicuro, concetti fortemente messi in discussione dalle politiche contrattuali che la categoria dei chimici di CGIL CISL UIL UGL continuano ad imporre, insieme alle aziende, nei luoghi di lavoro”.

“ Un risultato importante – prosegue Sabatini- che giunge alla vigilia di altre elezioni delle RSU che vedono impegnato il nostro sindacato, come ad esempio l’ILVA di Taranto e le aziende dell’igiene ambientale in cui oggi sono iniziate le votazioni per il rinnovo delle RSU”.