VERTENZA ARTONI/FERCAM: USB DENUNCIA LE PRATICHE ANTISINDACALI
A proposito della vertenza Artoni/Fercam, il magazzino di servizi logistici sito a Caorso, l'Unione Sindacale di Base (USB) denuncia l'inaccettabile pratica di comportamenti antisindacali da parte sia della committenza che della Cooperativa che ha assunto l'appalto di gestione.
Infatti i magazzinieri che sono rimasti esclusi dal processo di ricollocamento sono figure professionali che pur avendo una consolidata esperienza di lavoro in Artoni (sicuramente pari a quella degli altri lavoratori che invece sono stati giustamente riconfermati) hanno come unico neo quello di essere iscritti al sindacato di base.
Queste discriminazioni nel comparto della logistica non sono certo una novità dal momento che le regole e la legalità paiono essere un optional che gli imprenditori del settore adottano solo quando sono costretti e non per etica.
Facciamo rilevare come nell'esperienza piacentina in tutti i magazzini in cui si è tentato di mettere al bando il sindacalismo conflittuale tale arroganza padronale è sempre stata sconfitta.
USB ribadisce da subito che se nell'incontro convocato per il giorno 20 aprile con Fercam e cooperativa non cadranno le preclusioni sindacali e non si procederà all'assunzione di chi oggi è stato licenziato la lotta riprenderà con ancora più vigore e "creatività" sino alla vittoria.