Prosegue la campagna nazionale “Diritti violati, democrazia sfregiata”, lanciata dall’USB la scorsa estate per la difesa dei diritti sociali e del lavoro, che vedrà un autunno di mobilitazioni, scioperi e manifestazioni accompagnati da una campagna di comunicazione pianificata per tutto il mese di novembre.


Pronto il sequel della campagna “Donna Turrita”, immagine di una Repubblica sfregiata e sanguinante, che sarà ora incentrata sui temi del diritto alla salute, del diritto alla pensione e del diritto allo studio. Le foto della campagna sono firmate da Valerio De Berardinis, la post produzione è stata curata da Riccardo Bizziccari.


All’iniziativa hanno aderito esponenti del mondo dell’arte e dello spettacolo, che hanno partecipato a titolo gratuito. Ne saranno testimonial Francesco Sala, autore e regista, Monica Ferri, attrice e regista, e Ylenia Assogna Pilo, attrice.

 
“I lavoratori dello spettacolo - spiega Monica Ferri - non sono immuni dall’attacco contro lo Stato Sociale e contro i diritti della classe lavoratrice. Anzi, noi artisti subiamo anche il taglio dei finanziamenti pubblici alla cultura”.

 

“Dobbiamo trasformare l’autunno del nostro scontento in una stagione di mobilitazione e lotta”, incalza Fabrizio Tomaselli, dell'Esecutivo nazionale USB. "Sono in gioco le stesse regole della democrazia. Si stanno facendo a pezzi diritti sanciti dalla nostra Costituzione, che salvaguardava il principio dell'uguaglianza. Occorre dunque una grande, vasta, capillare e profonda presa di coscienza  e una forte mobilitazione. In questi mesi la campagna mediatica accompagnerà una serie di iniziative nazionali e territoriali in difesa dei diritti primari di cittadini e lavoratori - conclude Tomaselli - dal diritto all'istruzione e alla pensione, dalla difesa della sanità, del diritto all'abitare e del diritto di sciopero".

 

(Questo il link alla nuova campagna USB: www.usb.it/index.php)