Il palazzo si ribella: la RdB-Cub dichiara lo stato di agitazione

Roma -

il personale amministrativo del corpo nazionale dei vigili del fuoco e dell'amministrazione civile in servizio presso la sede distaccata di via Ca

Dopo aver incontrato il personale appartenente all’area I e II della Direzione centrale per le risorse finanziarie del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile del Ministero dell'Interno, la RdB-Cub ha proclamato lo stato di agitazione.

 

Quanto sopra, è determinato dal mancato intervento più volte richiesto sulle carenze strutturali degli uffici: inadeguatezza dei locali rispetto alle unità e al carico di lavoro del settore, grave stato di degrado, mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria, aperta violazione delle norme di sicurezza.

Le scrivanie vengono condivise da più dipendenti, tutti tra l'altro impegnati in un servizio fondamentale per i lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Inoltre il servizio ricongiunzioni che opera in stretto contatto con l'Ufficio delle pensioni ordinarie è ubicato in due piani diversi con conseguente difficoltà per la consultazione ed il reperimento dei fascicoli.

Né è nota alcuna iniziativa dell'Amministrazione per risolvere i problemi telematici con la predisposizione di adeguate postazioni internet e intranet visto che è necessario quotidianamente consultare i siti degli Istituti previdenziali che operano in campo nazionale . Persino contattare telefonicamente gli uffici del Corpo nazionale stesso presenta notevoli difficoltà dal momento che ancora si utilizza il passaggio ponte radio tramite centralino.

 

Ciò evidenzia ancora una volta le enormi difficoltà che il personale amministrativo incontra nello svolgimento del proprio lavoro in palese contraddizione con i principi di razionalizzazione ottimizzazione virtualmente alla base della riforma della pubblica amministrazione.

 

Nonostante l'attività del personale contrattualizzato e personale prefettizio concorrano a perseguire l'interesse pubblico permane una netta discriminazione nel trattamento delle due categorie non solo nella differenziazione del trattamento economico, ma anche nella distribuzione di spazi e , nella predisposizione di ambienti dignitosi muniti dei necessari strumenti logistici e tecnologici .

In allegato la dichiarazione dello stato di agitazione