Olimpiadi invernali Torino 2006: assegnata la prima medaglia d'oro!

Torino -

Specialità "Incompetenza Organizzativa"

 

 

 

 

 

I fatti cominciano a darci ragione, purtroppo…e siamo solo all’inizio.

Chi credeva che la contrattazione OLIMPICA fosse chiusa con la riunione del 24 gennaio 2006 si è sbagliato.

In data 3 febbraio una nota della Direzione Regionale VF Piemonte sconvolge il calendario della turnazione concordata, meno vigilanze del previsto e pertanto l’orario và rivisto.

Niente aumento d’organico, niente automezzi, niente attrezzature, niente corsisti, solo un turno di vigilanza invece che due e nessun tipo di impiego per il successivo periodo delle para olimpiadi (VERGOGNOSO!!!!!!!!)

Dopo mesi di incontri, di riunioni con l’amministrazione, dalla sera alla mattina si cambiano le carte in tavola senza neppure una consultazione dei sindacati maggiormente rappresentativi.

Leggendo però i comunicati delle altre oo.ss. questo cambiamento degli accordi a 4 (QUATTRO!! giorni dell’inizio dell’impegno olimpico, viene accolto positivamente, con il loro classico comportamento “by volta gabbana” rinnegando quello che hanno promesso ai lavoratori; prima 5 giorni sui siti, poi sono diventati 4, poi nei due turni di riposo, in quelle famose 12 ore di libera si sarebbero fatte le vigilanze, arrivo di nuovo personale, mezzi nuovi, i corsisti allievi vp del 60 corso sulle piste a fare gli stage. Anche in questo caso tante belle colorate promesse e poi il nulla; come quei trecento euro di aumento del comparto sicurezza che non si sono ancora visti, o ve ne siete già dimenticati.

A 4 giorni, domani saranno 3, dall’inizio, nulla, non si sa ancora nulla di certo dove andare, cosa fare, complimenti, proprio un bell’esempio di progettualità organizzativa.

Questo metodo e questa strategia di confronto con le parti sociali è il nuovo che avanza che abbiamo da sempre previsto, rifiutato ed osteggiato.

La RdB/CUB P.I., pur garante della volontarietà sin dai tempi delle vigilanze, nonostante i soliti furbetti cercano solo adesso di far passare questo concetto come una loro conquista, consapevole della inconsistenza della busta paga, ritiene che il ricorso allo straordinario come fattore ormai ordinario non sia il modo di acquisire professionalità, specializzazioni e organici, pertanto auspichiamo che anche questa occasione sia un buon momento di riflessione per scegliere ed iscriversi all’unico vero sindacato libero, indipendente e di base, sempre dalla parte dei lavoratori.

In allegato nel sito RdB-Cub vigili del fuoco, vedi comunicato stampa formato PDF